Covisian spa ha avviato, in data odierna, la procedura di licenziamento per i 221 lavoratori, che stanno lavorando sulla commessa Ita, in scadenza il 30 aprile.

“Ancor prima della convocazione al ministero del Lavoro, Covisian anticipa i tempi e getta nella disperazione 221 famiglie, che si aggiungono alla disperazione delle 300 famiglie in Almaviva, che dovevano transitare in Covisian – dichiarano il segretario generale Slc Cgil Palermo, Marcello Cardella, e il segretario Slc Palermo, Emiliano Cammarata -. Precisiamo che per noi si tratta di un atto irresponsabile e vergognoso, che respingiamo al mittente e che contrasteremo con tutte le nostre forze, così come lotteremo per garantire l'occupazione di tutto il perimetro ex Alitalia, oggi in Almaviva, come previsto dall’accordo in sede ministeriale del 21 ottobre scorso”.

“Siamo indignati - aggiungono i due dirigenti sindacali - per il comportamento di due aziende, Ita e Covisian, che si fanno la guerra commerciale sulla pelle dei lavoratori. Il lavoro è un diritto, non è una variabile dipendente, affidata a mere logiche di mercato. A questo punto, un ulteriore ritardo nella convocazione di un tavolo ministeriale non è più giustificato né tollerabile e, anzi, avrebbe il sapore di una resa o, ancor peggio, di una precisa presa di posizione delle istituzioni, a vantaggio di logiche speculative delle imprese”.