I riders di JustEat saranno presenti il 16 dicembre in piazza, a Milano, in occasione dello sciopero generale, indetto per protestare contro la manovra finanziaria del Governo. Lo annunciano Filt e Nidil Cgil Milano e  Lombardia, congiuntamente ai loro rappresentanti sindacali. Questa tipologia di lavoratori rappresenta, come e più di altre, le iniquità contenute nella manovra del governo Draghi.

Nonostante abbiano ottenuto con le lotte e grazie alla loro determinazione l’applicazione di un contratto collettivo nazionale, quello della logistica, ricadono sui riders tutte le storture su cui il sindacato aveva chiesto al Governo d'intervenire: precarietà fuori controllo, nessun concreto beneficio fiscale visti i redditi bassi e l’enorme diffusione di contratti part-time, nessuna possibilità di costruirsi un futuro stabile e ancora meno di sperare in una pensione dignitosa.

Per questo, i ciclofattorini saranno in piazza e rilanciano la mobilitazione. “Se l’azienda continuerà a fare 'orecchie da mercante' rispetto alle nostre richieste, organizzeremo un'ulteriore giornata di protesta per il 24 dicembre - dicono i rappresentanti dei lavoratori Cgil. -. Dopo diverse richieste fatte all'azienda, permangono gravi problemi sulla sicurezza, a partire dal mancato riconoscimento e formazione degli Rls. A questo, si aggiunge un’applicazione del ccnl ancora parziale e la difficoltà a intraprendere un confronto territoriale costruttivo con l’azienda”. 

Per tali ragioni, la giornata del 16 dicembre darà il via a una nuova stagione di proteste per i riders di JustEat e più in generale per tutti i ciclofattorini.