Dalla sede della Cgil nazionale l'iniziativa promossa dalla Filctem Cgil: un momento di riflessione sul tema del nuovo salto tecnologico che determinerà la cancellazione di alcuni mestieri ma anche lo sviluppo di nuova occupazione, e che l’Italia è chiamata ad affrontare per applicare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato recentemente dal governo. Non è solo una questione di posti di lavoro: le conseguenze investiranno tutte le dimensioni della vita sociale. Un approccio equo alla transizione quindi dovrà prevedere la redistribuzione della nuova ricchezza che verrà generata.

In apertura la relazione introduttiva di Serena Rugiero della Fondazione Giuseppe Di Vittorio. Dopo i contributi delle strutture territoriali e di IndustriAll Europe, la tavola rotonda con Andrea Bianchi, direttore generale ministero del Lavoro; Davide Calabrò, HR e relazioni industriali di Eni Versalis; Marco Falcinelli, segretario generale Filctem Cgil; Emilio Miceli, segretario nazionale Cgil; Paolo Tomassetti, Marie Skłodowska-Curie Research Fellow, Università di Aix-Marseille; Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente Modera: Davide Colella, giornalista di Collettiva.it

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