Domani, (giovedì 2 settembre) la Fisac Cgil, insieme a Fabi, First Cisl, Uilca e Unisin, hanno organizzato un presidio di protesta a Firenze, dalle ore 9:30 alle ore 12:30 davanti l’ingresso della sede del Gruppo Bnl in Via de’ Cerretani e indetto un'assemblea per il 3 settembre.

"La nostra Ad - si legge nella nota sindacale unitaria - in merito al futuro della Banca, ha condiviso alcune sue riflessioni che sono sintetizzate nel documento RU dell'11 maggio scorso denominato “Fondo Nuove Competenze – Proposta di programmi di Upskilling e Reskilling”.

"Ne estrapoliamo alcune di esse che ci sembrano maggiormente significative - scrivono i sindacati - nell’ottica del programma di riorganizzazione in corso: Le relazioni ed interazioni sono importanti, dunque Esternalizziamo! - Risultati che parlano di tenacia, innovazione, capacità di giocare in squadra, dunque Scorporiamo! - Risultati raggiunti grazie alla sinergia, digitalizzazione e cross-selling, dunque Chiudiamo agenzie!".

"Ma il più bello - continua la nota sindacale - arriva con questa: La nostra azienda deve rispondere in modo strutturato e lungimirante alle trasformazioni sociologiche, ecologiche, sociali, economiche grazie all’inclusione, alla sostenibilità ambientale e agli investimenti destinati a Next Generation, dunque Mandiamo in altre aziende nostri colleghi!"

"Alla faccia dell’inclusione…Ci sembra un po’ di rivivere stagioni passate quando con il termine Valorizzazione si voleva dire Buttiamo fuori clienti non meritevoli. Tutte queste belle parole sono riassunte nell'hastag #strongertogether: ma si conosce anche l'inglese?? Contro le esternalizzazioni, contro gli scorpori e contro le chiusure di numerose agenzie sul territorio, in ulteriore continuità con lo stato di agitazione già proclamato, domani giovedì 2 settembre sarà presente un presidio davanti l’ingresso della sede in Via de’ Cerretani dalle 9.30 alle 12.30. Il 3 settembre assemblea".