In occasione dei 120 anni della Fiom Cgil, la Fiom Valle d’Aosta organizza un incontro - dibattito, “Le voci del lavoro”, oggi (mercoledì 16 giugno) alle ore 18 nell’auditorium di Quart. Parleranno le lavoratrici e i lavoratori di alcune aziende valdostane. Interverrà il segretario generale della Fiom Cgil Valle d’Aosta Fabrizio Graziola. Parteciperanno anche i segretari delle categorie della Cgil che rappresentano i settori produttivi: Flai (industria alimentare), Fillea ( edilizia), Filctem (industria chimica ed energia) e la segretaria regionale Cgil Vilma Gaillard. 


L’iniziativa ha l’obiettivo di porre al centro dell’attenzione le lavoratrici e i lavoratori, facendo un’analisi della loro situazione soprattutto in quest’ ultimo anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria. Oggi, 16 giugno, è il giorno in cui la Fiom Cgil compie 120 anni. L’evento vero e proprio verrà organizzato sabato 3 luglio nell’area verde della Pépinière d’Entreprises ad Aosta con una tavola rotonda suddivisa in tre dibattiti tematici a partire dalle ore 10: la storia della Fiom Valle d’Aosta a cui parteciperanno i suoi ex segretari; Aosta prima della Cogne Acciai Speciali e il futuro dell’industria in Valle d’Aosta e in Italia. Come contorno dell’evento sono previsti per tutta la giornata del 3 luglio dei punti di ristoro, animazione per i bambini, una dimostrazione di lavorazioni al tornio e musica.

Afferma Fabrizio Graziola segretario generale Fiom Cgil Valle d’Aosta: “quella dei 120 anni è una ricorrenza importante. Non volevamo organizzare una festa fine a se stessa, ma celebrare il sindacato dei metalmeccanici parlando di lavoro, di lavoratori e di industria. Soprattutto in Valle d’Aosta la parola industria è quasi sempre stata taboo, perché è vero che la nostra è una Regione a vocazione turistica, ma non dobbiamo dimenticare che è stata soprattutto nel passato “la culla” di insediamenti industriali importanti. Quindi ci sembra un buon modo quello di celebrare i 120 anni parlando di industria: dei punti deboli e di quelli di forza. Lo diciamo già a livello nazionale e lo ribadiamo anche noi nella nostra regione: è necessaria una politica industriale appetibile e performante se vogliamo veramente - tutti insieme - una vera ripresa della nostra economia. Leggere i dati Istat in cui si parla di una perdita di 6.000 posti di lavoro in un anno solo in Valle d’Aosta fa preoccupare e non poco. In occasione dell’evento faremo il punto su ciò che si intende soprattutto nella nostra regione quando si prospetta un’industria 4.0” .