"L'aggressione di ieri a Don Coluccia e alla sua scorta a Tor Bella Monaca è un fatto grave e inaccettabile, a lui e alla sua scorta "esprimiamo solidarieta' e pieno sostegno". È quanto scrivono in una nota la Cgil e il Silp Cgil di Roma e del Lazio. ".A lui e alla sua scorta esprimiamo solidarietà e pieno sostegno. Gli uomini della polizia di Stato che vegliano sulla sua sicurezza personale - proseguono - sono stati pronti ed efficaci a tutelare il prete testimonial della lotta alla droga. Non è il primo attentato o la prima minaccia nei confronti di Don Antonio che predica il Vangelo, facendone un'arma per contrastare quotidianamente nelle piazze di spaccio della Capitale il traffico di droga, l'economia criminale e il disagio sociale".  

Coluccia è "un uomo che ha dedicato la sua vita a combattere i trafficanti di droga e di accogliere nella sua fondazione le numerose vittime - concludono -. Siamo pronti a manifestare insieme a lui per dimostrare che chi crede nella dignità della persona non è disposto a farsi intimidire. Quanto accaduto a Don Coluccia è la prova provata che il malaffare e il traffico di droga non si contrastano solo con l'azione di polizia, ma occorre un impegno culturale e politico per presidiare socialmente il territorio, evitando il disagio sociale e il degrado urbano".