PHOTO
Un operaio di 70 anni è morto dopo essere rimasto incastrato tra un escavatore e la parete di un edificio su cui si stavano svolgendo lavori di ristrutturazione. È successo nella frazione di Castignano, Ripaberarda, provincia di Ascoli Piceno, dove, intorno alle 12, sono intervenuti i vigili del Fuoco. Dopo i tentativi di rianimarlo, il personale sanitario ne ha constatato il decesso. Gli operatori sul posto hanno proceduto con la messa in sicurezza del mezzo e dell’intera zona, in attesa dell’autorizzazione delle autorità competenti per la rimozione del corpo.
“Si muore in un cantiere di lavoro a 70 anni, mentre il governo decide di alzare l'età e i contributi per andare in pensione e la Regione Marche per il quinto anno consecutivo si appresta a non accogliere la nostra proposta di portare la spesa per la prevenzione al 5% della spesa totale sanitaria aumentando i controlli e gli ispettori”, questo il commento del segretario generale della Cgil Marche Giuseppe Santarelli.
Che aggiunge: “Mettetevi in pace con il cervello, siamo a 27 morti nel 2025 nelle Marche, il doppio rispetto allo scorso anno. Una strage quotidiana che però secondo qualcuno non avrebbe responsabili. Questo è il modello di competizione che si persegue, lo sfruttamento sulla pelle delle persone. Ma una coscienza ce l'hanno?”.
























