“Un decreto sbagliato, nella forma e nella sostanza. Penalizza e mortifica il lavoro precedentemente svolto dal Parlamento e non serve a nulla per la prevenzione e il contrasto effettivo alla criminalità organizzata”. Lo ha dichiarato Pietro Colapietro, segretario generale della Silp Cgil, in un'intervista sul Nuovo Quotidiano di Puglia.

Colapietro ha aggiunto che, nonostante le coperture legali potenziate per i poliziotti indagati, “un istituto che già esisteva. Sicuramente è stato esteso, ma non si sono semplificate le norme per raggiungerlo… Solo effetto spot”.

Parlando dei tagli e condizioni delle forze dell'ordine, Colapietro ha sottolineato: “A noi servono volanti per l'attività di controllo del territorio e persone che investighino per contrastare la criminalità organizzata. Invece, oggi si sposta tutto sull'emergente, tema che non può ricadere sulle forze dell'ordine. In Italia siamo sotto di 10.000 unità. E intanto – ha concluso – la criminalità organizzata investe”.