"Il gravissimo episodio razzista che ha visto una giovane donna somala colpita a calci e pugni mentre passeggiava a Roma nel quartiere Parioli con i suoi due bambini, uno tenuto per mano e l'altro in spalla, è un'ulteriore conferma dell'imbarbarimento a cui ci sta portando la politica del governo sull'immigrazione". Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio. "Gli episodi di violenza si verificano ormai con troppa frequenza - continua la nota - la parte migliore del paese ne deve essere consapevole e deve reagire. E' del tutto evidente che questi gesti da folli si moltiplicano perché chi li compie si sente protetto e allora è importante rendere visibile la nostra indignazione. Per questo motivo abbiamo aderito all'iniziativa dell' associazione 'Mamme per la pelle' che ha deciso di organizzare un presidio per sabato 6 aprile sul luogo dove è avvenuta l'aggressione, in piazza Euclide. Intensificheremo i rapporti con queste associazioni per costruire con loro momenti di contrasto alla barbarie. Nel frattempo parteciperemo convintamente al presidio invitando i nostri iscritti e i cittadini a essere con noi".