"Abbiamo cancellato il pericolo della destra più razzista, Salvini non ha fatto i conti con la Repubblica parlamentare". A dirlo è la segretaria generale della Cgil Toscana Dalida Angelini, in un'intervista comparsa oggi (venerdì 6 settembre) sull'edizione fiorentina del quotidiano La Repubblica: "Se Pd e M5s avessero fatto l’accordo 14 mesi fa sarebbe stato meglio, ma sono ottimista. Il programma del governo riafferma valori importanti della Costituzione e le due forze hanno interesse a finire la legislatura perché si giocano tutto. Giudicheremo dai fatti ma i titoli partono con il piede giusto". Angelini sottolinea le misure annunciate "sul lavoro, dalla riforma del cuneo fiscale a vantaggio dei lavoratori al salario minimo legato al riconoscimento per tutti dei contratti nazionali di lavoro, al piano contro gli infortuni sul lavoro". La segretaria della Cgil Toscana auspica che vengano cancellate "le leggi sul mercato del lavoro basate solo sulla competizione al ribasso tra i lavoratori, che portano anche al ribasso della produzione, a partire dal Jobs Act".