Si riapre la procedura per l'acquisizione di Alitalia. Stamattina sul sito della compagnia italiana è stato pubblicato un documento a firma del commissario straordinario Augusto Fantozzi, nel quale si invita a presentare entro il 30 settembre le manifestazioni di interesse per uno o più rami dell’azienda. 'Il Commissario straordinario - si legge nel documento - considerate le ragioni di necessità e urgenza, invita chiunque sia in grado di garantire la continuità nel medio periodo del servizio di trasporto, la rapidità dell'intervento nonché il rispetto dei requisiti previsti dalla legislazione nazionale (…), a presentare manifestazioni di interesse per l'acquisto. Gli eventuali interessati dovranno presentare le loro proposte “entro il 30 settembre alle 12”.

Nella premessa, il commissario specifica, riferendosi alla Cai, che 'l'unica significativa offerta pervenuta, e sulla base della quale era stata avviata la trattativa, è stata revocata' e afferma di voler 'verificare la sussistenza di altri soggetti interessati che possano garantire la continuità nel medio periodo del servizio di trasporto, la rapidità dell'intervento e il rispetto dei requisiti previsti dalla legislazione'. Alitalia e le società del gruppo, ricorda inoltre il bando, sono ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria e come tale c'è la 'possibilità di cedere a trattativa privata tutti o parte dei complessi aziendali o delle attività
produttive, con individuazione dei lavoratori che passino alle dipendenze del cessionario, e ciò anche previa collocazione in cassa integrazione guadagni straordinaria o cessazione del rapporto di lavoro in essere e assunzione da parte del cessionario”.

L’ipotesi di un acquirente straniero pare dunque diventare nuovamente concreta anche perché, sebbene senza sbilanciasi, la Lufthansa lascia trapelare un certa attenzione all’affaire Alitalia. Il portavoce corporate di Lufthansa, Claudia Lange, ha oggi confermato di guardare con interesse gli sviluppi della vicenda, sottolineando come il "mercato italiano" sia tra i "più interessanti". “Non rilasciamo commenti sugli ultimi sviluppi che stanno accadendo in questi giorni” – ha però tenuto a precisare la Lange - e non posso dire se la nostra posizione è cambiata oppure no perché non commentiamo le speculazioni di mercato".

La sollecitazione a presentare manifestazioni di interesse pubblicata sul sito Alitalia, in ogni caso, apparirà domani su tre giornali italiani e su un quotidiano finanziario internazionale. La notizia è stata accolta con favore da opposizione e sindacati. Guglielmo Epifani si era detto ieri pronto a tornare al negoziato, mentre il comandante Roberto Spinazzola, segretario generale dell'Unione Piloti, in un intervista rilasciata a Rtl 102.5 ha oggi annunciato la possibilità da parte dei dipendenti dell'Alitalia di partecipare all'acquisto e quindi al salvataggio dell'azienda. “Non si tratterà - ha detto - di un azionariato dei lavoratori, ma di una partecipazione diretta'.

Di fronte al comunicato di Fantozzi, invece, il governo non si muove di un passo e ribadisce che l’unica proposta resta quella della cordata italiana. Per il ministro del Welfare Sacconi, infatti, “l'alternativa e' drastica: o ritorno di Cai o fallimento”. Silvio Berlusconi, invece, continua la sua crociata contro il sindacato: “Sono degli irresponsabili. Non guardano al bene del Paese e ai guai sociali che potrebbero derivarne – ha detto in un intervista a Affaritaliani.it -. Stanno facendo di tutto per far saltare l'accordo. Hanno perfino definito gli imprenditori della cordata Cai dei 'banditi', con il risultato di scoraggiarli e demotivarli”. Secondo Piero Fassino (Pd), al contrario, “quello che ha fatto Fantozzi oggi, andava fatto all'inizio e non alla fine del percorso, come hanno scritto autorevoli economisti qualche giorno fa in una lettera pubblicata dal 'Corriere della Sera'". Bisognava allora - ha continuato Fassino - “dichiarare aperta la possibilità per chiunque sia interessato, di manifestare interesse ad Alitalia e sulla base di quello verificare se c’erano altre soluzioni”.