"Il 2021 è stato un anno straordinario per l'insieme della filiera siderurgica". A dirlo è il segretario nazionale Fiom Cgil Gianni Venturi, commentando le difficoltà del settore dovute al caro bollette: "L'avvio del 2022 è proseguito sulla stessa lunghezza d'onda, poi si è registrato un rallentamento della domanda e una difficoltà per l'aumento dei costi del gas. Ma stiamo discutendo di una condizione che non si mangia i margini di operatività e redditività che si sono accumulati nel 2021 e che speriamo possano tornare a crescere nel 2023".

Venturi è anche intervenuto sul dibattito in corso per stabilire un tetto al prezzo dell'energia: "Il fatto che in Europa si sia avanzata la proposta d'introdurre un tetto di 275MWh al prezzo del gas è una proposta assolutamente ridicola, che non va assolutamente nella direzione che ragionevolmente può essere definita nel momento in cui ci si interroga sulla possibilità d'inserire un tetto all'energia".