Fisac Cgil, Fabi, First Cisl, Uilca e Unisin comunicano "con grande disappunto" il fallimento della trattativa relativa alla cessione del ramo d'azienda di Deutsche Bank Financial Advisors a Zurich Bank che coinvolge 97 lavoratori, ricordando "che il confronto era iniziato lo scorso giugno con la lettera pervenuta da Deutsche Bank e Zurich Italy". I sindacati ricordano di avere "fin dal primo incontro sottolineato la centralità" di alcuni punti, ovvero la difesa del contratto integrativo Deutsche Bank e degli accordi a latere, l'assistenza sanitaria, la previdenza complementare, le garanzie occupazionali, il trattamento economico.

Sui diversi punti sono state rilevate posizioni discordanti, mentre "assolutamente irricevibili sono risultate le risposte aziendali sull'assistenza sanitaria", oltre al "rifiuto di entrambe le delegazioni aziendali a riconoscere garanzie di reintegro nel caso di eventuali tensioni occupazionali che dovessero registrarsi nei prossimi anni in Zurich Bank. Di fronte a queste posizioni inaccettabili, e forti del mandato dei colleghi che in assemblea si sono espressi all'unanimità, i sindacati hanno dichiarato l'impossibilità a sottoscrivere alcun accordo. Si chiude così una brutta pagina nelle relazioni industriali che ha visto entrambe le aziende rivelarsi miopi dinanzi alle esigenze dei colleghi e, nel caso di Zurich Bank, presentarsi con un pessimo biglietto da visita per un'azienda che si vanta di essere attenta verso i colleghi".