“A nome di tutta la Cgil e mio personale esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Lidia Menapace”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. “Proveniente dall'esperienza del mondo cattolico, partigiana, Lidia Menapace è stata protagonista di primissimo piano, fin dall'inizio, della storia del Manifesto e in tutti questi difficili anni non ha mai fatto mancare il suo impegno, la sua passione, la sua intelligenza, per ridare voce e spessore alla sinistra italiana”. Il leader sindacale così conclude: “Sentiamo Lidia Menapace parte della nostra storia per il contributo che ha sempre voluto dare alla lotta per l'emancipazione e la libertà del mondo del lavoro”.