Al tavolo delle pensioni si registrano passi avanti nel confronto tra sindacati e governo. “Sono emerse alcune prime importanti disponibilità del governo a cui ora occorre dare concretezza”, dichiara il segretario confederale della Cgil Roberto Ghiselli al termine dell’incontro presso il ministero del Lavoro. “Il ministro Catalfo, come richiesto dal sindacato, si è impegnata a prevedere nella prossima legge di bilancio sia la proroga dell’Ape sociale, con un possibile ampliamento della platea ai disoccupati e ai lavoratori con patologie invalidanti più esposti al rischio Covid, sia quella di Opzione donna. E ha annunciato - prosegue Ghiselli - un intervento per rafforzare la norma sui lavoratori precoci e la risoluzione dell’importante problema della copertura previdenziale dei part-time verticali, che sono soprattutto donne e giovani, e dei lavoratori esattoriali”.

Per quanto riguarda il capitolo esodati, il ministro ha comunicato che l’Inps ha effettuato un approfondimento relativo alla platea, ma non si è impegnato nel dare risposte concrete se non la disponibilità a proseguire il confronto. Inoltre, accogliendo una richiesta del sindacato, ha comunicato che si sta esaminando in sede tecnica il problema della rivalutazione del montante nel periodo di Pil negativo, per non compromettere i rendimenti futuri delle pensioni. 

Per Ghiselli è “importante l’orientamento del governo ad estendere anche ai lavoratori delle imprese con meno di 1000 dipendenti i contratti di solidarietà espansiva per accompagnare le persone dal lavoro alla pensione, creando opportunità occupazionali per i giovani”. Il ministro ha inoltre annunciato l’immediata costituzione delle due Commissioni, sui lavori gravosi e sulla separazione tra assistenza e previdenza, e la disponibilità ad affrontare il tema della previdenza complementare, in particolare di riaprire un altro semestre di silenzio-assenso.

“Consideriamo queste disponibilità come un punto di partenza – conclude il segretario confederale – e abbiamo sottolineato la necessità di avere su ogni argomento risposte più precise, e abbiamo posto altri temi per noi fondamentali in questa fase, come l’estensione delle mansioni considerate gravose, la modifica dell’isopensione per renderla accessibile ai lavoratori di tutte le imprese, e la rivalutazione del reddito dei pensionati”.

Sono stati programmati, in data da definirsi, quattro incontri tematici di approfondimento: il primo su Ape sociale, precoci, esodati e Opzione donna, il secondo su contratti di espansione e isopensione, il terzo sulla previdenza complementare e il quarto sulla rivalutazione delle pensioni in essere.