“Una grande rete che guarda al futuro". Questo il titolo della Conferenza nazionale di organizzazione dell’Auser, che si tiene giovedì 9 e venerdì 10 maggio a Roma, presso il Centro congressi Frentani (in via dei Frentani 4). Al centro dei lavori, l’approvazione del nuovo statuto nazionale e le nuove sfide dettate dalla riforma del terzo settore che sta arrivando a compimento. Una riforma complessa e impegnativa che impone alle associazioni capacità di rinnovamento e trasparenza. Questa Conferenza di organizzazione rappresenta un appuntamento particolarmente importante: cade, infatti, nell’anno del trentennale dell’Associazione. Era il 5 maggio del 1989 quando l’allora segretario generale della Cgil Bruno Trentin, insieme allo Spi Cgil, promuoveva la nascita di Auser per dare agli anziani del nostro Paese nuove occasioni di protagonismo, partecipazione e pratica della solidarietà.

Dal censimento Istat del terzo settore, al 31 dicembre 2015 le istituzioni non profit attive in Italia sono 336.275: l’11,6 per cento in più rispetto al 2011, e complessivamente impiegano 5 milioni 529 mila volontari e 788 mila dipendenti. Rispetto al censimento del 2011 il numero di volontari è cresciuto del 16,2 per cento, mentre i lavoratori dipendenti aumentano del 15,8. Si tratta quindi di un settore in espansione, in un contesto economico caratterizzato da una fase recessiva profonda e prolungata. Le istituzioni che operano grazie all’apporto di volontari sono 267.529, pari al 79,6 per cento delle unità attive (+9,9 rispetto al 2011); quelle che dispongono di lavoratori dipendenti sono 55.196, pari al 16,4 per cento delle istituzioni attive (+32,2 rispetto al 2011).

L’Auser, in questo contesto, è assolutamente rilevante, certificata dal ministero del Lavoro come una delle principali reti nazionali, con i suoi 300 mila iscritti, 49 volontari, 1.534 sedi e un volume di attività di 7 milioni e mezzo di ore di volontariato. Una rete anche fortemente attuale, perché opera in una società che sta vivendo un cambiamento demografico epocale: tra qualche anno un italiano su tre avrà più di 65 anni e un’aspettativa di vita di oltre 20 anni, che va riempita di contenuti e di qualità. “Stiamo costruendo – sottolinea il presidente nazionale Enzo Costa – un'Auser adeguata ai tempi: strutturata, organizzata e trasparente, capace di anticipare il cambiamento e sempre più in ascolto dei bisogni delle persone. Una grande rete associativa che riesce a coinvolgere nelle sue attività sociali oltre un milione di persone”.

I lavori si apriranno giovedì 9 maggio (ore 10) con il saluto di Luigi Annesi, presidente Auser Lazio, cui seguiranno (ore 10,20) la relazione del presidente nazionale Enzo Costa e il dibattito. Alle ore 12 è prevista una comunicazione sull’applicativo unico di Giuseppe Giorno di Gasnet. I lavori riprenderanno (ore 14,30) con la comunicazione di Francesca Biasiotti su Auser in Sicurezza, cui seguirà nuovamente il dibattito. Alle ore 16.30 verranno presentati da Claudio Falasca i dati regionali (Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Campania, Sicilia) della ricerca di Auser e Spi Cgil “Il diritto di invecchiare a casa propria”. Alle ore 18 si terrà la premiazione del concorso nazionale “Informazione e disinformazione nell’era del web e dei social” e la consegna dei "bollini di qualità" alle università popolari e ai circoli culturali Auser.

Venerdì 10 maggio i lavori si aprono (ore 9,30) con una comunicazione dell’Osservatorio Auser per le Pari opportunità e le politiche di genere. Alle ore 11 si terrà la tavola rotonda “Auser, 30 anni di attività: una sperimentazione concreta”, con gli interventi di Maurizio Landini (segretario generale Cgil), Ivan Pedretti (segretario generale Spi Cgil) ed Enzo Costa (presidente nazionale Auser); coordina Andrea Volterrani (Università Tor Vergata di Roma). La tavola rotonda verrà trasmessa in diretta da RadioArticolo1. Alle ore 12.30 si terranno le relazioni delle commissioni, l’approvazione del nuovo statuto e la votazione dei documenti. Le conclusioni dei lavori del presidente Enzo Costa sono previste per le ore 13.30.