Colletiva logo CGIL logo
Colletiva logo CGIL logo

L'appello

Landini ai giovani: in piazza contro la guerra

Foto: La bandiera della pace di Aldo Capitini della prima Marcia Perugia-Assisi
  • a
  • a
  • a

L'esortazione durante un incontro con gli studenti di un istituto tecnico di Napoli. "Come diceva Gino Strada, bisogna cancellare dal cervello delle persone l'idea che la guerra sia lo strumento per risolvere i problemi". Al contrario, "la guerra è la cosa più disumana che esista"

Dovete prendere la parola e mobilitarvi:. "Così come siete scesi in piazza contro l'alternanza scuola-lavoro, oggi io penso che sia il momento di scendere in piazza per dire no alla guerra". Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, parlando a Napoli agli studenti dell'istituto tecnico "Marie Curie" durante un incontro sull'alternanza scuola-lavoro.

Landini ha ricordato Gino Strada "dal quale ho imparato una cosa importante: bisogna battersi non solo contro la guerra, ma affinché il cervello delle persone arrivi a cancellare lo strumento della guerra come uno degli strumenti per affrontare i problemi delle persone. Penso che la guerra sia la cosa più disumana che possa esistere, anche perché chi decide di farla non è quello che la fa. La guerra sono costretti a farla quelli che poi muoiono, il 90% dei quali sono civili che non sanno neanche perché gli arriva la bomba in testa". 

Secondo Landini "l'Ucraina può sembrare lontana, ma è vicinissima non solo perché è in Europa, ma perché c'è il rischio che la guerra possa innescare una spirale pericolosa in un momento in cui si stanno ridefinendo gli equilibri del mondo e si stanno cambiando i sistemi di sviluppo. Bisogna rimettere al centro il lavoro e la persona come elemento che viene prima di ogni altra cosa, questo è anche affermare un modello sociale"