L’Altana della Biblioteca delle Oblate di Firenze, splendida terrazza panoramica nel cuore della città, è stata intitolata a Marielle Franco, consigliera comunale di Rio de Janeiro e attivista brasiliana uccisa barbaramente nel 2018. Alla cerimonia dello scorso 15 marzo hanno partecipato il Comune, la Cgil, la Casa do Brasil e il console. È stata infatti la Camera del Lavoro di Firenze insieme alla Casa do Brasil em Florença a chiedere alla Commissione Toponomastica del Comune di intitolare un luogo a Marielle Franco, prima donna nera eletta in Consiglio Comunale a Rio de Janeiro e attivista per i diritti degli emarginati uccisa il 14 marzo del 2018 a soli 38 anni. Marielle Franco è divenuta così, in pochissimo tempo, il simbolo in Brasile e nel mondo intero, della lotta delle donne, della difesa dei diritti umani e della lotta contro tutte le forme di oppressione.

“Marielle Franco ha lottato per l’emancipazione delle donne e per i diritti degli ultimi: insieme alla Casa do Brasil em Florença, e con il sostegno del sindacato brasiliano Cut, avevamo chiesto al Comune di Firenze che le venisse intitolato un luogo simbolo della città e ci fa molto piacere che la scelta sia caduta sull’Altana delle Oblate, luogo di cultura, dei giovani, del dialogo e dell'apertura - ha detto Paola Galgani, segretaria generale della Cgil fiorentina -. Vogliamo che il suo esempio, che resterà sempre vivo dentro di noi, possa servire per costruire una società più giusta e inclusiva, insieme alle nuove generazioni. Ci auguriamo che la nostra iniziativa possa aiutare chi in Brasile sta lottando per vedere individuati i mandanti del suo omicidio”.

(Qui sotto il video dell'iniziativa a cura della Cgil di FIrenze)