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Pnrr

Al via il primo tavolo tra parti sociali e Mims

Foto: Marco Merlini
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Per Fracassi, Cgil, molto bene questo incontro ma gli altri ministeri ancora non convocano gli incontri

Era il 23 dicembre scorso quando fu approvato il Protocollo per l’istituzione dei tavoli di confronto e consultazione  sul Pnrr tra Governo, singoli ministeri e parti sociali, oggi c’è stato il primo Tavolo attivato dal Ministero delle Infrastrutture e le mobilità sostenibili, per la Cgil erano presenti Gianna Fracassi, vice segretaria generale e Giuseppe Massafra, segretario nazionale. 

Per Fracassi: “E’ certamente positivo l’attivazione di questo Tavolo è anche la proposta di dare una periodizzazione certa ai prossimi incontri va nella direzione del Protocollo del 23 dicembre”. Ciò che, invece, non va nella giusta direzione è che questo, al momento, sia l’unico Tavolo attivato. La vice segretaria della Cgil si domanda, e ovviamente rivolge questo interrogativo al Governo, quelli degli altri ministeri quando verranno convocati. È cosa nota, infatti, che questi sono mesi molto importanti per la messa a terra dei progetti del Pnrr e consultazione e confronto, oltre che informazione, sono assai importanti.

Per la dirigente sindacale sono tre i punti sui quali è necessario un approfondimenti nel prossimo incontro del tavolo con il Mims: “Innanzitutto l’analisi dell’impatto occupazione dei bandi e dei progetti fin qui attivati, con un attenzione particolare alla clausura del 30% dell’occupazione da riservare ai giovani e il 30% alle donne. Quante sono le deroghe?”. La seconda questione che secondo Fracassi merita un approfondimento: “Qual è lo stato dell’arte dell’attuazione del Piano? Quali sono i bandi partiti e quali quelli in procinto di esserlo?”. Vi è anche, secondo la dirigente sindacale, da analizzare se il bando sia lo strumento migliore per realizzare i progetti. Infine la terza questione da verificare, ma non ultima per importanza, è quali siano le politiche di coerenza tra i diversi ministeri, ad esempio il tema della mobilità sostenibile è in capo al ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili, a quello dell’Economia e a quello dello Sviluppo economico.