Il governo sta predisponendo il piano del Recovery Fund, le linea giuda proprio quest’oggi sono state inviate a Camera e Senato. Ma sempre oggi di fronte al Parlamento Europeo la presidente della Commissione, nel corso del suo primo intervento sullo stato dell’Unione, ha annunciato che le risorse dovranno essere utilizzate soprattutto per salvaguardare l’ambiente e il pianeta, dovrà essere innalzato il target di riduzione delle emissioni di Co2 per il 2030 almeno al 55% e andranno vanno previsti investimenti massicci su 'green' e digitale
Secondo Gianna Fracassi, vicesegretaria generale della Cgil, “Alla luce di quanto annunciato quest’oggi da Von der Leyen, il nostro Paese dovrà impegnarsi da subito per rivedere gli obiettivi nazionali per la lotta ai cambiamenti climatici. Sarà fondamentale
  utilizzare bene le risorse di Next generation Eu che per il 37% verranno destinate agli investimenti green”.
 
“È questo - prosegue la dirigente sindacale - il momento per cambiare il nostro modello di sviluppo: decarbonizzazione, riconversione ecologica delle produzioni, efficientamento energetico e sviluppo delle energie rinnovabili dovranno essere al centro delle politiche del Paese, e lo Stato dovrà essere attore economico nei settori strategici dell’economia anche per contrastare i cambiamenti climatici, favorire la riconversione energetica del sistema produttivo, l’economia circolare, e creatore e promotore della piena e buona occupazione”.