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“Trasparenza nei conti e rispetto delle maestranze del Teatro Carlo Felice è quanto chiederemo nell’incontro con il vicesindaco”. Così Sonia Montaldo, segretaria generale Slc Cgil, sulla vicenda delle lavoratrici e lavoratori che chiedono alla nuova amministrazione “un segnale di apertura che possa segnare anche l’inizio di un nuovo sistema di relazioni sindacali”.
La dirigente sindacale anticipa così i temi che saranno al centro della discussione di domani, 20 giugno. La riunione era stata messa in calendario a seguito della sospensione dello sciopero proclamato per venerdì scorso, 13 giugno, da Slc Cgil e Snater. Le organizzazioni saranno infatti al tavolo, insieme al nuovo sovrintendente e il vicesindaco di Genova.
“Slc Cgil chiede chiarezza e trasparenza soprattutto sul delicato tema delle risorse. – prosegue Montaldo - Ad esempio sarà utile capire come sono state spese quelle
ministeriali, 23 milioni di euro erogati al teatro grazie alla legge 234/21 per il risanamento delle fondazioni lirico sinfoniche”.
A parte quanto utilizzato per pagare i fornitori, all’appello mancherebbero diversi milioni di risorse. “Su tutta questa partita, nonostante le reiterate richieste, il precedente sovrintendente non ha mai risposto”. Se non negativamente, per esempio alla richiesta di destinare circa 10 mila euro per garantire i buoni pasto ai dipendenti impegnati nei Balletti di Nervi.
“I temi da affrontare non sono solo di ordine economico – conclude Montaldo - ad esempio c’è tutta la partita legata all’organizzazione del lavoro che vede il teatro sotto organico soprattutto tra amministrativi e tecnici”.