Martedì 31 agosto, al Lido di Venezia, è il giorno della pre-apertura del festival di cinema: per la sezione Giornate degli Autori arriva Bookciak, Azione!, il premio ideato e diretto da Gabriella Gallozzi, in collaborazione con Sncgi e Spi Cgil, giunto alla sua decima edizione, che celebra l’intreccio tra cinema e letteratura attraverso i bookciak, corti realizzati da giovani filmmaker e ispirati a romanzi e graphic novel di produzione italiana. Quest'anno presidente di giuria del premio è Zerocalcare. L’evento di premiazione avrà luogo presso la Sala Laguna (via Pietro Buriatti 1, Venezia Lido), alle ore 20:00.

In rappresentanza del premio Zavattini ci sarà il professor Giovanni Spagnoletti, componente del Cda dell’Aamod. L’occasione riguarda la sezione speciale Memory Ciak, tradizionale appuntamento del premio con i temi del lavoro, della solidarietà e dell’inclusione sociale, realizzato in collaborazione con Spi Cgil, LiberEtà e la Fondazione Aamod, che offre l’opportunità di utilizzare gratuitamente il proprio materiale di repertorio ai filmmaker che partecipano alla sezione. Il romanzo oggetto del bando per il miglior corto è Radici andata e ritorno di Vincenzo Mazzeo (LiberEtà Edizioni, 2020) un memoir che racconta di battaglie per i diritti, piccole grandi conquiste e scoperte resilienti. Il vincitore, scelto dalla Direzione del Premio Zavattini, sarà proclamato nel corso della serata.

Il secondo appuntamento con Il premio Cesare Zavattini avrà luogo martedì 7 settembre presso l’Italian Pavillion dell’Hotel Excelsior di Venezia Lido, alle ore 17:30, e prevede la presentazione della sesta edizione dell'iniziativa dedicata al riuso creativo del cinema d'archivio. Dopo i saluti di Roberto Cicutto, presidente della Biennale di Venezia, di Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale d'Arte cinematografica di Venezia e di Vincenzo Vita, presidente della Fondazione Aamod (in collegamento da remoto), interverranno Antonio Medici, direttore del Premio, Gregorio Paonessa, Ceo & Producer Vivo Film, presidente della Giuria del Premio Zavattini 2021/22, Enrico Bufalini, direttore dell’Archivio storico Luce, Laura Delli Colli, presidente del Sngci e del Cda della Fondazione Cinema per Roma, Gabriella Gallozzi, ideatrice e direttrice del Premio Bookciak, Azione!, Aurora Palandrani, componente del Cda della Fondazione Aamod.

In tale contesto verranno annunciati i nove progetti finalisti dell’edizione 2021/22, selezionati dalla Giuria che comprende, oltre a Paonessa, anche la regista e sceneggiatrice Mariangela Barbanente, il montatore e regista Luca Gasparini, la documentalista Nathalie Giacobino e la regista Chiara Malta. L’ingresso agli eventi è libero fino ad esaurimento posti previa presentazione del green pass. Data la capienza limitata, i giornalisti interessati a partecipare possono contattare direttamente l’ufficio stampa.

Il Premio Cesare Zavattini, giunto alla VI edizione, promuove la realizzazione di tre cortometraggi che prevedano il riuso creativo del cinema d’archivio. All’iniziativa possono concorrere giovani filmmaker professionisti e non, di qualsiasi nazionalità, di età compresa tra i 18 e i 35 anni: basta presentare il progetto di un cortometraggio, della durata massima di 15 minuti, che preveda l’utilizzazione anche parziale del materiale filmico della Fondazione Aamod, degli archivi partner o di altri archivi. Tra i progetti pervenuti, una giuria composta da cinque importanti personalità del cinema italiano sceglie nove finalisti, i cui autori hanno la possibilità di partecipare a incontri formativi e di sviluppo guidati da affermati professionisti. Al termine, la stessa giuria seleziona tra i finalisti tre progetti vincitori che, oltre a utilizzare liberamente il materiale filmico dell’Aamod e degli archivi partner, ricevono servizi gratuiti di supporto per la realizzazione dei cortometraggi e la somma di 2.000 euro per ciascun progetto realizzato.