Dopo un anno di chiusure dei teatri le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo hanno occupato simbolicamente il Globe Theatre, lo storico teatro di Roma diretto da Gigi Proietti. La pandemia ha portato a galla problemi antecedenti all'emergenza sanitaria, su tutti lo stato di precarietà del settore che risente più degli altri delle restrizioni. Gli operatori culturali chiedono un confronto con le istituzioni e un reddito di continuità che tuteli il loro lavoro. Lo spazio occupato diventerà luogo di discussione e confronto per tutta la cittadinanza per dimostrare che una riapertura, nel segno del rispetto delle regole, è possibile.