"La vertenza Whirlpool non può essere relegata a semplice vertenza territoriale, ma assume un valore simbolico della progressiva condizione di desertificazione industriale che sta subendo la Campania e l'intero Mezzogiorno". È quanto sostiene il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella, secondo il quale "occorre una mobilitazione di tutti i lavoratori e non solo dei metalmeccanici della Whirlpool".

"Così come abbiamo già annunciato il primo maggio a Carinaro – aggiunge il dirigente sindacale – è necessario che attorno alla vicenda ci sia la necessaria consapevolezza, per sbloccare una trattativa e ridare futuro a centinaia di lavoratori e all'intero territorio. È opportuno che si vada a Caserta a una mobilitazione generale di tutti i lavoratori, per sottolineare la drammaticità della condizione occupazionale e l'esigenza di un'attenzione del Governo che non può lasciare la Campania e la provincia al suo progressivo declino produttivo".

"Rivolgiamo un appello – conclude l'esponente Cgil – al presidente del Consiglio, che ripetutamente in Campania ha parlato di un'attenzione dell'esecutivo sulle vicende industriali. Attenzione che non abbiamo ancora registrato, e di cui rischia di rimanere solo qualche annuncio fatto in occasione delle visite lampo del premier".