La Carovana Antimafia attraversa il Veneto per portare anche qui una sollecitazione a rafforzare l’impegno contro l’illegalità, gli abusi e le infiltrazioni criminali e rafforzare la cultura della legalità.
L’iniziativa si svolge oggi 2 settembre a Rovigo e vedrà gli interventi in piazza Garibaldi di lavoratori e sindacalisti che racconteranno il lavoro che manca, il lavoro povero, i casi delle cooperative spurie e la ricattabilità di tanti lavoratori, soprattutto se donne o stranieri.

Anche domani ci saranno una serie di incontri, manifestazioni, iniziative in tutte le province, compresi Campolongo Maggiore e Salvaterra dove hanno sede villa Maniero e villa Crocco, entrambe confiscate alle mafie.
Tra i vari temi che saranno toccati lungo il percorso, c’è anche quello del lavoro, più che mai attuale a fronte delle morti di braccianti cui abbiamo assistito in questi giorni e dello sfruttamento da parte dei caporali, ma fatto anche dai mille rivoli del lavoro nero e grigio presente anche nel Veneto.