Il Senato ha respinto ieri sera, al termine della discussione generale sulla riforma Gelmini, due ordini del giorno, primo firmatario Francesco Rutelli, rivolti ad ampliare i finanziamenti all'università. Il primo impegnava il Governo a "ripristinare le risorse necessarie per il comparto con 1,3 miliardi di euro per il 2011, al fine di consentire il regolare avvio dell'anno accademico".

Il secondo ordine del giorno proponeva la detrazione fiscale "delle erogazioni liberali delle imprese fatte a favore di università per un ammontare complessivamente non superiore al 5% del reddito di impresa dichiarato". Sulle due proposte il Governo, a nome del sottosegretario all'Istruzione Giuseppe Pizza, ha espresso parere contrario. Poco dopo l'assemblea ha bocciato a maggioranza entrambi gli ordini del giorno.