Si é svolta oggi l’assemblea dei lavoratori Tmm di Pontedera, presso il presidio alla presenza anche del responsabile della Lega cooperative toscana per discutere l’ipotesi di poter costituire una cooperativa, al fine di poter continuare a produrre marmitte a Pontedera. A seguito di un'approfondita discussione, l’assemblea dei lavoratori ha dato mandato a costituire il comitato promotore, in modo da poter iniziare a esplorare se vi sono le condizioni per poter costituire una cooperativa industriale". È quanto afferma Massimo Braccini, segretario generale Fiom Toscana, in una nota.

"La lotta democratica dei lavoratori Tmm segna un alto esempio di coesione sociale, unità e moralità, mettendo in evidenza che la fabbrica é anche un luogo sociale. Siamo stupiti della lettera scritta dal liquidatore dell'azienda a tutti i dipendenti, sia per i contenuti che per il palese intento intimidatorio, precisando che non accettiamo minacce e ricatti da parte di nessuno. In questi cinque mesi di presidio i lavoratori hanno sempre tenuto un comportamento responsabile e nel rispetto della piena legalità, lottando democraticamente e con onore, dando un esempio di dignità anche a chi li ha sbattuti fuori dall’azienda senza il minimo ritegno e rispetto", continua il dirigente sindacale.

"Invece, siamo noi a chiedere il pieno rispetto dei lavoratori, che stanno lottando per provare a creare un nuovo futuro lavorativo. Il diritto a manifestare e scioperare è ancora previsto in questo Paese. Per quanto ci riguarda, continueremo a batterci al fianco dei lavoratori Tmm e in un rapporto con le istituzioni, in modo da favorire qualsiasi soluzione volta a creare una prospettiva lavorativa", conclude il sindacalista.