"I manager e i dirigenti chiamati a vario titolo a rispondere della morte dei sette operai nello stabilimento Thyssenkrupp di Torino facevano affidamento sulla capacita' dei lavoratori di bloccare gli incendi che quasi quotidianamente si verificavano: chi agisce nella speranza di evitare un evento evidentemente, se l'evento si verifica, non può averlo voluto". Così il procuratore generale Destro ha respinto la tesi del pm di Torino, Raffaele Guariniello, che ha ipotizzato l'omicidio volontario per gli imputati. Lo riferisce l'Ansa.