“Quanti delle elettrici ed elettori che il 26 e 27 maggio si recheranno alle urne per il rinnovo dell’amministrazione capitolina e dei municipi sanno di poter votare nella stessa lista una donna e un uomo e che rischiano invece l’invalidazione della seconda preferenza nel caso sia dello stesso genere? E quanti sanno che nell’accesso ai media in campagna elettorale va rispettata la parità di genere? Quali sono le priorità che la prossima giunta dovrà affrontare perché Roma sia anche una città per donne?”
Il 14 maggio, alle ore 12, presso la Casa internazionale delle donne (via della Lungara 19), il comitato Snoq (Se non ora quando?) di Roma farà chiarezza su questi punti – punti sui quali si registra una scarsa informazione e una sottovalutazione anche da parte di molte delle forze politiche in lizza – e anticiperà alcuni dei temi che saranno oggetto di un confronto con le candidate al consiglio comunale, alla presidenza e ai consigli dei municipi in programma per il 17 maggio (ore 17, sempre alla Casa internazionale delle donne).
Un’occasione in cui Snoq si confronterà sulla propria idea di città con quante si cimentano nella competizione elettorale e si preparano a un ruolo di rappresentanza istituzionale anche dell’elettorato femminile. Una sede in cui si proporrà l’apertura di un tavolo di confronto permanente tra Comune e soggetti femminili che programmi, monitori e verifichi le politiche in un’ottica di genere.
Snoq: “Le donne cambiano Roma”
10 maggio 2013 • 00:00