"Ancora una volta il Silp Cgil denuncia le profonde carenze che attraversano il settore sicurezza di questa città, mentre il ministro Alfano ci degna di una visita unicamente per partecipare in passerella al Comitato per l’ordine e la sicurezza". A dirlo è Michele Zurillo, segretario generale del Silp Cgil di Napoli: "La videosorveglianza è carente, in alcuni casi guasta e assente in molti punti della città. Ma quello che ci preoccupa è che i vertici del ministero dell’Interno sembrano non rendersi conto delle carenze di organico e di mezzi, che non consentono più il controllo di ampie zone di Napoli". 

Per il segretario Silp "non bastano i proclami o gli spot a effetto del nostro ministro quando ci si scontra con la dura realtà quotidiana del lavoro di poliziotto: commissariati alloggiati in strutture vergognose, mezzi insufficienti, carenza di uomini (fino a non riuscire più ad assicurare i turni di servizio, in particolar modo sul quadrante serale e notturno), stress e superlavoro, mettono a rischio la tutela della collettività e a repentaglio la salute degli addetti alla sicurezza".

Zurillo aggiunge: "Ministro Alfano, non le sembra che i continui episodi di malavita e camorra a Napoli siano il segnale che non servono gli 'spot elettorali', bensì che la Polizia ha necessità di uomini e mezzi per assicurare tranquillità e serenità a una città già martoriata da tanti problemi?". Adesso basta, conclude il segretario Silp Cgil, su questi temi "faremo un’azione di verifica prima e di denunzia poi, insieme alla Cgil, per dimostrare con i numeri le gravissime inadempienze politico-istituzionali che stanno rendendo invivibile la città e la sua provincia".