“Più welfare a sostegno del diritto di cittadinanza di donne e uomini e per contribuire a superare le difficoltà che incontrano ancora oggi le donne nel mercato del lavoro”. Lo chiede Mariella Maggio, segretaria generale della Cgil Sicilia, che ha partecipato oggi a una tavola rotonda su donne e impresa, promosso dal coordinamento donne Fisac Unicredit. “Più welfare – ha aggiunto la leader della confederazione isolana – per garantire i diritti, a partire da quello alla maternità, messo in discussione anche dalla pratica delle dimissioni in bianco che altro non è che un modo per aggirare l’articolo 18”.

Maggio ha auspicato “il varo di una nuova legge contro le dimissioni in bianco che garantisca diritti e tutele a donne e uomini, a partire da quello di diventare madri e padri, per un sistema di controllo che la legge 188 garantiva”. La segreteria generale della Cgil siciliana ha infine auspicato “più facilità nell’accesso al credito per agevolare l’imprenditoria femminile”.