“Sul fronte delle ex province assistiamo a un paradosso, a un fatto inconcepibile soprattutto alla luce delle emergenze infrastrutturali e sociali che si trovano ad affrontare i vari territori siciliani: il governo regionale da un lato si affretta a prorogare fino al 31 luglio la gestione commissariale, ma poi si dimentica di nominare i commissari straordinari, con i precedenti già scaduti”. A sollevare il problema è la Cgil Sicilia. In una nota della segretaria regionale, Mimma Argurio, il sindacato invita il Presidente della Regione a provvedere quanto prima alla nomina dei nuovi commissari straordinari, “dal momento che le precedenti nomine sono scadute l’8 aprile, perché questi territori- sottolinea Argurio- per le funzioni e le competenze attualmente svolte non possono essere lasciati per tanto tempo senza guida”.