"Chiediamo l'intervento della presidenza del Consiglio, e del Mibac, ovvero gli organismi vigilanti sulla Siae, per risolvere le gravissime violazione che sono state perpetrate con la sospensione dei contratti nazionali dal primo di giugno". A dirlo è Roberto Belli della Slc Cgil con i lavoratori Siae, circa duecento, che manifestano in piazza Montecitorio nel giorno dello sciopero di tutti i lavoratori dell’ente. "Il dg Gaetano Blandini – prosegue il sindacalista - pretende di tagliare le retribuzioni e non rispettare i diritti dei lavoratori continuando a guadagnare 600mila euro l'anno".