Ventimila persone, secondo le stime della Cgil, hanno partecipato questa mattina in piazza alla manifestazione delle donne “Se non ora, quando?”, che si è svolta con un corteo da piazza Croci a piazza Massimo, con esibizioni di artisti e momenti di dibattito. “E’ stata una manifestazione, civile, composta, senza insulti, fuori dal linguaggio a cui certa politica ci ha abituati ultimamente – dichiara il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Calà- Anche la piazza di Palermo, come credo molte altre nel Paese, ha dimostrato che i cittadini italiani sono migliori di quelli che ci governano e che le risposte di massa e di indignazione devono fare riflettere la politica e il governo deve dare coraggio a chi in questi mesi si è sentito ferito e offeso nella sua dignità personale così come nell’etica pubblica e nella morale di un intero Paese”. La Cgil, che ha aderito alla manifestazione, era presente senza il proprio simbolo ma con diversi striscioni e lenzuoli dipinti a mano con lo slogan “Berlusconi, noi ti abbiamo già dimesso”. Militanti del sindacato avevano indosso una maglietta gialla con la scritta “Sono donna e dico basta”.
Se non ora quando, migliaia in piazza a Palermo
13 febbraio 2011 • 00:00