"E' un contratto che non si rinnova dal 2007, inevitabile fare pressioni". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, commentando lo sciopero dei trasporti di domani (martedì 2 ottobre). Ha quindi rilevato che "il governo ha alzato le accise per sostenere il trasporto pubblico, ma quei soldi non si sono mai visti ed è peggiorato il servizio". Inoltre, ha aggiunto, "bisogna tagliare società ed accorparle realizzando un sistema integrato del trasporto pubblico anche sul fronte tariffario. Solo così si tagliano spese, tanti consigli di amministrazione, che non servono e costano".