Di seguito il testo della lettera aperta inviata ai genitori e alle maestre dalle addette alla refezione scolastica della provincia di Ancora, in occasione dello sciopero nazionale dle terziario previsto per il 6 maggio.
Cari Genitori, care Maestre, siamo le 100 lavoratrici che ogni giorno si occupano della refezione scolastica dei vostri bambini, con impegno e dedizione, nelle mense delle scuole di Ancona. Il 6 MAGGIO 2016 è previsto lo Sciopero nel nostro settore, proclamato un mese fa, per il rinnovo dei contratti a difesa del nostro salario per la difesa dei diritti fondamentali e per la tutela occupazionale. Lo sciopero, è un diritto fondamentale sancito oltre che dalla Costituzione anche dalla carta sociale Europea e a differenza del servizio di pulizia, come previsto dall’art. 7 del CCNL Multiservizi, non prevede servizio minimo da garantire per quanto riguarda lo sporzionamento del pasto. La Dussmann però, Multinazionale che si è aggiudicata l’appalto della refezione scolastica nelle scuole delle quali siamo dipendenti, ritiene di doverci precettare al fine di scoraggiarci nell’adesione allo sciopero e la Camst per andargli dietro è costretta a sostituire le lavoratrici scioperanti. In tutti gli altri comuni della Regione Marche i Sindaci hanno avvisato le scuole e i genitori che il servizio del pasto non è garantito, in Ancona il contrario, nonostante questo riteniamo sia illegittimo e calpesti la dignità di 100 lavoratori.
Pertanto vi invitiamo in segno di solidarietà ad organizzare i vostri bambini il giorno 6 maggio come se il pasto non fosse garantito. Confidando di ricevere il vostro appoggio e la vostra solidarietà in una lotta così difficile per noi che siamo trasparenti tutti i giorni e importanti solo quando ci fermiamo, vi ringraziamo di cuore, certi che la nostra battaglia possa essere di tutti, bambini compresi , ai quali possiate spiegare che quel pranzo al sacco il 6 maggio, ha il sapore buono della dignità.
FILCAMS CGIL ANCONA
Le lavoratrici delle mense delle scuole di Ancona