“Camminando con la giustizia”, è questo il titolo del programma di iniziative organizzate per il 51° anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia. Una ricorrenza che quest’anno si arricchisce di un tassello significativo per la comunità e le sue istituzioni: la sentenza emessa dal Tribunale dei Minori, che lo scorso 3 aprile ha condannato a 30 anni Marco Toffaloni, ritenuto l’esecutore materiale della Strage.

Un lungo calendario di iniziative che, come ogni anno, si snodano su tutto il mese, perché Brescia vive e respira la sua storia ogni giorno e perché ciò che siamo oggi ha radici profonde nella storia di quei giorni del 1974. La giornata di oggi, 28 maggio, si è aperta alle 8.30 con il tradizionale omaggio delle delegazioni al monumento in ricordo delle vittime, accompagnate dalla voce di Don Fabio Corazzina. Alle 10.12 in piazza sono risuonati gli otto rintocchi e sono stati letti i nomi dei caduti del 1974 e, a seguire, ha avuto luogo la commemorazione ufficiale a cura di Cgil Cisl Uil.

Le iniziative in piazza sono riprese nel pomeriggio con un programma di incontri, musica e presentazioni a cura delle associazioni. A partire dalle ore 15, l’iniziativa “Ci troviamo al solito posto. Voci di piazza, 28 maggio 1974”, a cura della Flc Cgil di Brescia con la partecipazione delle scuole (Liceo ‘Arnaldo’ Brescia. Istituto Tartaglia - Olivieri, Brescia. Liceo ‘Fermi’, Saló. Scuola Secondaria di primo grado ‘Lana’ I. C. Nord 1 di Brescia, Scuola secondaria di primo grado ‘Pascoli’ I. C. Sud 3 di Brescia) e la partecipazione di Matilda Salomoni. A seguire l’azione teatrale di teatro Dioniso “Un passaggio di fiori”, il concerto del Coro Clandestino, la lettura pubblica di alcuni articoli della Costituzione a cura di Libertà e Giustizia, l’arrivo della camminata in ricordo del 28 maggio organizzata da Uisp Brescia e la chiusura con la musica degli Appel.