"Non conosco personalmente la persona di cui parlate e non do neanche più di tanto importanza a quanto è stato detto". Così il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha riposto a Bruxelles a chi gli chiedeva un commento alla dure critiche rivolte all'accordo franco-tedesco sul Patto di stabilità, definito "irresponsabile" dalla commissaria Ue alla giustizia Viviane Reding, che aveva già attaccato la Francia sulla questione dei rom.

"Al contrario - ha aggiunto Sarkozy - attribuisco molta più importanza alla decisione unanime del Consiglio europeo, che ha molto più peso" e che di fatto riprende a grandi linee la proposta franco-tedesca presentata a Deauville il 18 ottobre scorso di un meccanismo permanente salva-stati e le relative modifiche al Trattato di Lisbona".