“Lo scorso mercoledì una lavoratrice di 55 anni, invalida civile al 70% e affetta da numerose patologie, è stata trasportata in ospedale dopo esser stata minacciata di licenziamento dai rappresentanti della Pragmaservices, società che gestisce l’appalto Mediaset del trucco e parrucco”. Così, in una nota, la Slc Cgil nazionale, regionale e di Roma Centro Ovest Litoranea.
“Il triste episodio - continua la nota - è avvenuto presso gli Studi Mediaset del Palatino, dove questa lavoratrice lavora da diversi anni, prima come dipendente Mediaset e oggi come dipendente della Pragmaservices a seguito della esternalizzazione del servizio di trucco e parrucco voluta dal Biscione qualche anno fa. Con motivazioni ancora da approfondire e, a detta dei numerosi testimoni presenti, con i modi spicci che contraddistinguono gli atteggiamenti grettamente padronali, due esponenti della Pragmaservices hanno comunicato l’inizio delle procedure di licenziamento della lavoratrice che, a seguito di questa comunicazione, veniva colta da malore e trasportata d’urgenza in ambulanza all’Ospedale San Giovanni, dove è tuttora ricoverata in osservazione e per accertamenti. Al netto delle responsabilità individuali e della tutela legale e sindacale che Slc Cgil assicurerà alla lavoratrice, colpisce come un fatto di tale inaudita gravità possa esser avvenuto all’interno di un Centro di Produzione TV di proprietà di Mediaset, senza che nessuno abbia richiamato gli esponenti della Pragmaservices al rispetto delle regole o, quantomeno, a comportamenti più eticamente corretti, visto che parliamo di una lavoratrice con una forte invalidità. Ci auguriamo che, al contrario di quanto fatto finora, Mediaset cominci a dare peso alle nostre ripetute denunce, visto che ci troviamo di fronte all’ennesimo atto discriminatorio operato ai danni delle lavoratrici dell’appalto del trucco e parrucco”.
Roma: lavoratrice appalto Mediaset in ospedale
3 giugno 2016 • 15:39