"Basta sollevare polveroni sul lavoro e sui lavoratori pubblici del Comune di Roma. E' certamente da condannare il metodo usato da molti in occasione del 31 dicembre, ma il sindaco e l'amministrazione comunale non sono immuni da responsabilità: questi fatti sono da attribuire anche alla mancata contrattazione e al confronto tante volte richiesti dalle organizzazioni sindacali. Senza un momento collettivo di confronto ognuno individualmente è portato a difendersi, seppure in modo sbagliato. ‎Per aprire una fase diversa bisogna rimettere al centro la contrattazione". Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino.