Dopo le dimissioni del Consiglio di amministrazione di Riscossione Sicilia, i sindacati tornano a chiedere al governo regionale "di accelerare la riforma facendo confluire funzioni e personale della riscossione verso l'ente economico nazionale controllato dall'Agenzia delle entrate che potrà dare maggiore efficienza ed economicità all'attività, nell'interesse della Regione, dei cittadini e dei lavoratori". Fisac Cgil, Ugl Credito e Unisin hanno chiesto un incontro al presidente della Regione Nello Musumeci, all'assessore all'Economia Gaetano Armao e ai presidenti delle commissioni Finanze e Lavoro dell'Assemblea regionale. "Le dichiarazioni del Cda al momento delle dimissioni - scrivono in una nota - confermano quanto da noi sostenuto da anni. E' chiaro ormai a tutti che non si debba perdere altro tempo: si nomini un Cda col mandato di portare la società verso la liquidazione e il governo concordi col ministero delle Finanze il passaggio di funzioni e personale ad Agenzia delle entrate Riscossione, come già avvenuto per Equitalia".