Il governo convocherà le parti sociali “nei prossimi giorni, al massimo entro la fine del mese, per registrare la riforma del modello contrattuale”, e lo farà anche in assenza della Cgil. Lo ha annunciato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, durante la registrazione di una puntata di Porta a Porta.

A proposito della posizione della Cgil, ha aggiunto il ministro, “non possiamo non auspicare un consenso il più largo possibile, ma non possiamo viziare l'autonomia delle parti e non prendere atto della richiesta che ci viene dalle parti sociali”.