“Rimboccarsi le maniche per diffondere il più possibile le ragioni del No al referendum costituzionale negli ultimi giorni che ci separano dal voto del 4 dicembre. Serve un impegno straordinario”: è questo il messaggio che è uscito stamani dall’attivo dei delegati della Cgil di Lucca che si è svolto al Foro Boario (oltre 100 i lavoratori presenti). Hanno preso parola, oltre a diversi delegati, Rossano Rossi (segretario Cgil Lucca), il costituzionalista Luca Baccelli e Carlo Giuntoli dell’Anpi lucchese.

“Siamo preoccupati, c’è un filo che lega alcuni provvedimenti come Jobs Act e Buona Scuola a questa riforma costituzionale verso una direzione autoritaria che reputiamo pericolosa”, ha detto Rossi, che aggiunge: “I lavoratori stamani hanno spiegato di essere delusi dal comportamento dei grandi media, che propagandano maggiormente le ragioni del Sì rispetto a quelle del No, e ci hanno chiesto ancora maggiori iniziative sul No perché vedono che tra la gente c’è molta confusione su questa riforma e su questo referendum”.

Sulle ragioni del No alla riforma, la prossima settimana sono in programma due grandi iniziative a Viareggio: il 29 novembre alle 21 ci sarà Pierluigi Bersani con Rossi, Arci e Anpi al cinema Centrale, mentre il 2 dicembre dal pomeriggio è previsto un grande evento finale per il No a cui parteciperà anche la segretaria generale di Cgil Toscana Dalida Angelini.