"Grande successo di adesione allo sciopero e alla manifestazione Rai. Allo sciopero ha aderito l’85% dei lavoratori. Alla manifestazione erano presenti almeno 1500 persone. Un primo risultato lampante è che sono saltate tutte le trasmissioni in diretta fin dalla prima mattina. I tg e i radiogiornali sono andati in onda in forma ridotta e sono stati introdotti dalla lettura di un comunicato unitario sulle ragioni dello sciopero." Così una nota della segreteria nazionale Slc/Cgil.

"I numeri parlano chiaro
: il piano industriale presentato dal Direttore Generale Masi e approvato dal CdA è stato nettamente respinto - prosegue il comunicato - L’esito della giornata, dopo il referendum indetto dall’Usigrai, dimostra quanto oggi i vertici aziendali non rappresentino il sentire comune di chi vi lavora".

"Non vediamo altra via per riavviare un tavolo
se non il ritiro delle cessioni degli asset aziendali e la rinuncia alle esternalizzazioni - conclude la nota - Solo a queste condizioni il sindacato è disponibile ad affrontare responsabilmente la crisi che investe l’azienda, trovando al suo interno le risorse necessarie per riqualificare e rilanciare il servizio pubblico".