Il disegno di legge che sopprime le Province in Sicilia e istituisce i liberi consorzi passa il vaglio del commissario dello Stato per la Regione siciliana, Carmelo Aronica. A confermarlo all'agenzia di stama Agi sono gli uffici di piazza Principe Camporeale, per i quali "non sono stati ravvisati profili di incostituzionalità".

Il testo era stato oggetto di un confronto serrato tra Aronica, il governo Crocetta e il presidente della commissione Affari istituzionali Marco Forzese, per evitare possibili impugnative. Più recentemente, invece, i gruppi dell'opposizione avevano incontrato l'alto funzionario dello Stato sostenendo la tesi dell'incostituzionalità. Adesso, entro la fine dell'anno, è atteso il varo di una riforma organica. Il testo che ha ottenuto il via libera prevede per gli enti intermedi elezioni di secondo livello.