Si intravede finalmente un percorso per la soluzione della questione precari nel settore pubblico. Nel corso di una riunione con i sindacati a Palazzo Vidoni, Antonio Naddeo, dell’Aran, ha indicato una soluzione normativa percorribile da inserire nella legge di Stabilità in discussione in questi giorni.

Come si apprende dallo stesso Naddeo, si sta lavorando a una proroga dei contratti in scadenza il dicembre 2012 fino al 31 luglio del 2013 per avere così il tempo necessario per un accordo quadro definitivo sulla questione. Di questa misura si dovrebbe parlare nel Cdm di venerdì ed essa verrà formalizzata eventualmente ai sindacati in un nuovo incontro convocato per lunedì.

Inoltre, sempre come emendamento alla legge di stabilità, si sta studiando una misura che conterrebbe il riconoscimento dell’anzianità di servizio, e che permetterebbe così di valutare questo requisito in occasione dei concorsi pubblici.

“Si tratta di un risultato positivo e utile, frutto della nostra iniziativa. In attesa di leggere il testo della proroga e dell’accordo quadro – dice Michele Gentile, responsabile Settori pubblici della Cgil – salutiamo questo come un successo, che permetterà di costruire un percorso che, per quanto ci riguard,a prevede la stabilità dei precari della Pa”.