Le banche rinunceranno a una parte dei loro crediti e la famiglia Pininfarina cederà il controllo della società a un nuovo azionista di riferimento. A quanto si apprende da una nota, sono queste le principali novità emerse dal Cda del gruppo automobilistico torinese che si è svolto ieri sera. Entro il 31 dicembre le 14 banche di riferimento, che sono creditrici di 680 milioni di euro, cederanno 180 milioni alla Pincar, holding di famiglia che controlla il 50,7% della Pininfarina, in cambio di un prezzo provvisorio e simbolico di un euro. La Pincar, a sua volta, sempre entro fine anno si impegna a vendere il pacchetto e versare una seconda tranche agli istituti di credito. Attualmente non è previsto l'ingresso di banche nel capitale della società. Al termine di queste operazioni la famiglia potrebbe rimanere, ma con una quota pari circa al 5%.