Le società di revisioni contabile non avranno più il compito di certificare la regolarità dei rendiconti delle spese dei partiti, ma si limiteranno soltanto ad esprimere, con apposita relazione, un giudizio sul rendiconto di esercizio di partiti e movimenti politici: è quanto prevede un emendamento della commissione alla riforma dei partiti approvato dall'Aula della Camera, che affievolisce il testo originario. Lo riporta l'Ansa.