La campagna nazionale della Cgil per una Pubblica Amministrazione al servizio del cittadino, 'Riformo IO!', arriva alla sua nona tappa. Questo pomeriggio a Pavia il dibattito, moderato da Giampiero Rossi, con il segretario generale del sindacato di Corso d'Italia, Susanna Camusso, e il segretario generale della Fp Cgil, Rossana Dettori.

Riorganizzare la P.A. per renderla più vicina ai cittadini, intervenire sugli sprechi e migliorare i servizi, coinvolgendo i lavoratori che rendono esigibili diritti fondamentali. Queste le parole d'ordine della campagna, molto diverse da quelle dei provvedimenti del governo in materia. Per la Cgil le misure previste da decreto 90 e dal Ddl delega sulla PA - il cui iter prosegue in Senato - vanno nella direzione sbagliata, giudizio  ribadito ieri in Parlamento nel corso dell'audizione in Commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama. "Il Ddl non cambia nulla e richiede tempi molti lunghi: ha bisogno di almeno 13 decreti legislativi e altre misure attuative". Per cambiare realmente la Pubblica Amministrazione - sostiene il sindacato - non si può procedere senza un disegno organico, con misure punitive nei confronti dei dipendenti affiancate dalla solita ricetta dei tagli lineari. Inoltre prorogare il blocco dei contratti nazionali, in vigore dal 2009, è un'ulteriore ingiustizia che aggrava il quadro.

La Cgil e le categorie del pubblico impiego (Fp Cgil) e della conoscenza (Flc Cgil) lo ribadiranno nelle prossime settimane sia con iniziative di mobilitazione, sia dai palchi allestiti nelle città italiane nell'ambito della campagna 'Riformo IO!', a partire dalla tappa pavese di oggi. Appuntamento alle ore 17 in Piazza Vittoria.