Sciopero di quattro ore domani, martedì 14 febbraio, alle officine meccaniche Razzatesi di Modena, proclamato dalla Fiom Cgil, per denunciare "la sospensione autoritaria delle trattenute sindacali a tutti i lavoratori iscritti al sindacato dei metalmeccanici Cgil a partire dal 1 gennaio 2012". In concomitanza con lo sciopero, si terrà un presidio di lavoratori e sindacalisti dalle 5.30 del mattino sino alle 11.30, davanti ai cancelli aziendali, dove saranno presenti numerose delegazioni di lavoratori di altre aziende metalmeccaniche in segno di solidarietà con i dipendenti Omr e con la Fiom. Oltre allo sciopero, è stato proclamato il blocco di tutti gli straordinari (giornalieri e di sabato).

La decisione di non versare nella busta paga di gennaio le trattenute sindacali agli iscritti Fiom, afferma il sindacato, "è stata presa dalla direzione aziendale con riferimento a tutti gli stabilimenti del gruppo a livello nazionale, con la motivazione di attendere gli orientamenti della giurisprudenza sull’applicazione contrattuale. Omr, tra l'altro, è fornitore ufficiale dei telai della Ferrari di Maranello".

“L'azienda vuole forse percorrere la strada di Marchionne? Cosa dobbiamo aspettarci? – commenta Massimo Valentini delle tute blu Cgil di Modena –. Si vuole imporre anche in Omr 120 ore di straordinario comandato obbligatorio come in tutto il gruppo Fiat? Si vuole escludere la rappresentanza Rsu Fiom dalla fabbrica? E cos’altro ancora?. Con questo atto di arroganza, il gruppo attacca frontalmente la Fiom e i lavoratori che liberamente scelgono il sindacato a cui aderire".